Cos’è la scoliosi?
La scoliosi è una deviazione tridimensionale della colonna vertebrale. Questo comporta una deviazione laterale sul piano frontale, una sul piano anteroposteriore con conseguente alterazione delle curve fisiologiche e una rotazione sul piano trasversale che da vita al gibbo costale o salienza lombare.
La scoliosi idiopatica: 3 tipologie di intervento
La scoliosi idiopatica, ha una possibile evoluzione sino alla fine della crescita ossea che normalmente è attorno ai 15 anni. Sino a quel momento è essenziale sottoporsi alle visite di controllo effettuate da specialisti della schiena.
Esistono tre tipologie di intervento per il trattamento della scoliosi:
- Scoliosi tra i 10 e 20°: si agisce soltanto con attività di “Ginnastica Correttiva” o usando un termine più in uso oggi “Ginnastica Posturale” o se preferiamo “Ginnastica Preventiva e Adattata”
- Scoliosi tra i 20 e 45°: si agisce con corsetto e ginnastica posturale
- Scoliosi oltre i 45/50° si valuta la possibilità di intervento chirurgico, previa ginnastica posturale
Ovviamente ci sono anche altri fattori che possono influenzare la scelta dello specialista come ad esempio trapiombi, gibbi, età, risser, ecc.
Quali risultati si possono ottenere con la ginnastica preventiva?
La componente motoria è sempre presente nel trattamento della scoliosi al fine di perseguire i seguenti risultati:
- Presa di coscienza del proprio corpo
- Presa di coscienza del difetto
- Mobilizzazione distrettuale specifica
- Autocorrezione
- Tonificazione e stabilizzazione della curva
- Integrazione posturale delle correzioni apprese

Il trattamento deve essere eseguito sino alla fine della crescita per evitare ricadute sui risultati ottenuti
Ovviamente per perseguire tali obiettivi serve del personale specializzato e ben a conoscenza delle complesse problematiche annesse.
Non basta essere Chinesiologi o Terapisti serve una esperienza specifica e profonda del problema.
Scoliosis Treatment Crass Cheneau, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons