Il ginocchio è una delle più grandi articolazioni portanti del corpo. Un ginocchio ben bilanciato si muove facilmente, permettendo di camminare, correre, girare, saltare e piegarsi senza dolore. Una complessa rete di ossa, cartilagine, legamenti, muscoli e tendini lavora insieme per rendere funzionante il ginocchio.
Cos’è l’artrosi del ginocchio?
L’artrosi del ginocchio, o gonartrosi, è una malattia cronico-degenerativa che porta ad un danno articolare crescente. Può essere considerata una sorta di “usura” dei capi (superfici) articolari: lo strato di cartilagine che riveste i condili femorali e i piatti tibiali si assottiglia, progressivamente, fino ad esporre l’osso sottostante, che reagisce addensandosi e producendo escrescenze periferiche appuntite, gli osteofiti.

L’artrosi si definisce “primitiva” quando compare dopo i 55 anni di età, “secondaria” quando è conseguente a varie patologie, come nelle conseguenze post-traumatiche, infettive o reumatiche ed è più frequente a livello femminile (Valli).
Le 5 principali cause di artrosi
- Età: con l’avanzare degli anni le cartilagini perdono fisiologicamente elasticità e resistenza alle sollecitazioni esterne, con conseguente aumento del rischio di lesioni articolari.
- Fattori meccanici: traumi, fratture o malformazioni sono i fattori di rischio maggiormente coinvolti. In seguito a un trauma si può instaurare, infatti, un processo infiammatorio e l’attivazione non fisiologica dei condrociti che portano alla formazione di fibre di collagene più sottili e disomogenee. Il tessuto cartilagineo così indebolito è maggiormente suscettibile verso le fratture anche a causa dell’infiltrazione del liquido sinoviale al suo interno.
- Fattori genetici: la trasmissione familiare così come alcune malattie ereditarie possono compromettere il metabolismo e la funzionalità articolare.
- Sovrappeso, obesità, malattie metaboliche: condizioni che comportano un sovraccarico funzionale, con conseguente aumento di attrito e carico a livello delle articolazioni.
- Infiammazione: il processo infiammatorio può svolgere un ruolo importante sia nell’insorgenza dell’artrosi sia nella sua progressione.
Come si cura l’artrosi?
Attualmente, non esistono cure specifiche per l’artrosi, ma solo trattamenti sintomatici. Tra i trattamenti sintomatici per la gonartrosi, rientrano sia terapie conservative che terapie chirurgiche; di norma, le terapie conservative hanno la precedenza sulle terapie chirurgiche.
L’attività rieducativa, la ginnastica razionale e finalizzata sono in grado di dare un forte contributo alla conservazione di articolazioni così importanti per la qualità della nostra vita.
Diego Sarto – Palestra Centro San Marco